L’Istituto Europeo di Fisionutrizione e di Fitoterapia IEPP è nato nel 2001 su iniziativa di medici di base, nutrizionisti e professori universitari per promuovere la Fisionutrizione e la Fitoterapia.
L’obiettivo iniziale era stabilire, attraverso incontri annuali, un legame continuo tra ricercatori e professionisti della salute per comunicare a questi ultimi i recenti progressi della ricerca e sensibilizzare i primi sulle realtà della pratica medica e sanitaria.
Oltre alle riunioni annuali, ci si è resi conto molto rapidamente della necessità di fornire informazioni e una formazione continua alla classe medica per promuovere la fisionutrizione come disciplina scientifica.
Da allora, l’IEPP si è concentrato su 2 missioni essenziali:
- formare i professionisti della salute sulle basi e sui fondamenti della Fisionutrizione e della Fitoterapia,
- collaborare con istituti di ricerca pubblici (INSERM, INRA, CNRS),
La formazione continua dei professionisti della salute
Questo è l’obiettivo primario dell’IEPP e la formazione viene adattata alle esigenze quotidiane dei professionisti della salute, favorendo al tempo stesso lo scambio e la condivisione di esperienze. Naturalmente, viene data grande importanza alla preparazione dei relatori, un prerequisito fondamentale per un insegnamento di qualità.
Coesistono diversi tipi di formazione per comprendere come associare dei protocolli di integrazione all’attività quotidiana di prescrizione medica.
Collaborazione con istituti di ricerca pubblici (INSERM, INRA, CNRS)
In un momento in cui i ricercatori richiedono risorse aggiuntive o emigrano all’estero, l’IEPP si impegna a contribuire al finanziamento della ricerca nel campo della nutrizione.
Per questo motivo l’IEPP partecipa regolarmente al finanziamento di studi e borse di studio nella ricerca di base e applicata, su temi come lo stress ossidativo, gli antiossidanti, i probiotici e gli acidi grassi essenziali.
Attraverso i nostri partenariati con l’industria farmaceutica, cerchiamo di mettere in contatto le aziende con le équipe di ricerca degli ospedali universitari o le unità di ricerca come l’INSERM, il CNRS, ecc.
Anche se il nostro contributo alla ricerca francese rimane modesto, dobbiamo essere tutti consapevoli che ognuno di noi ha il dovere di contribuire al progresso medico.