Il sovrappeso e l’obesità sono due dei problemi più comuni tra quelli correlati al moderno stile di vita e sono in costante aumento in Italia. Queste condizioni patologiche sono considerate due dei maggiori fattori di rischio per lo sviluppo di numerose patologie croniche. Al giorno d’oggi abbondano le diete “miracolose” e “fai da te”: queste diete non racchiudono in sé il concetto di educazione alimentare e possono facilmente provocare il cosiddetto “effetto yo-yo” (aumento e calo di peso ciclico dovuto all’alternarsi di periodi di alimentazione controllata ed incontrollata) oltre che causare disturbi e carenze nell’organismo.
Al giorno d’oggi, la dieta chetogenetica VLCKD (very low calorie ketogenic diet), oltre a essere da tempo oggetto di numerosi studi in letturatura, è scientificamente validata da numerose società scientifiche, tra cui le società italiane di Dietologia, Endocrinologia e Diabetologia, come una soluzione efficace al sovrappeso e obesità.
Infatti, grazie al controllo medico nel tempo, si ottengono dei risultati significativi in termini di calo ponderale, riduzione della circonferenza addominale, un miglioramento generale di tutti i parametri analizzati e, soprattutto, il mantenimento ad un anno dei risultati ottenuti.
A tal proposito, l’Istituto Europeo di fisionutrizione e fitoterapia IEPP è nato nel 2001 con lo scopo di promuovere la chetogenesi come terapia per prevenire e combattere sovrappeso ed obesità. La collaborazione con laboratori di ricerca e con associazioni scientifiche ha come obiettivo principale la formazione continua di medici e specialisti nel campo della chetogenesi: l’IEPP infatti, dal 2001, in collaborazione con Therascience, riunisce i medici che utilizzano la chetogenesi organizzando periodicamente incontri in Italia e all’estero per favorire la collaborazione tra specialisti e lo scambio di informazioni.
L’IEPP si pone anche come obiettivo parallelo di promuovere un’informazione al grande pubblico sulla sicurezza ed efficacia della terapia chetogenica sotto controllo specialistico.